Amsterdam: Summer Time

Soliti compagni di viaggio, solito volo da Malpensa, ma questa volta siamo partiti a giugno, per 4 giorni tra canali e viuzze, sperando in un tempo migliore dell’ultima volta: siamo stati premiati, 4 giorni di caldo e sole, che neppure gli olandesi sapevano spiegarsi!
Sarei voluta partire a maggio per vedere i tulipani in fiore, ma purtroppo la prima opportunità utile in termini economici era giugno, la settimana successiva al ponte del 2 giugno, non si poteva scegliere periodo migliore.
Complice il clima favorevole questa volta ci siamo dedicati non solo alla città, ma anche ai dintorni e così abbiamo organizzato un paio di gite e io sono riuscita a fare la navigazione sui canali, dove mi sono pure scottata la faccia!

Nota a margine: abbiamo pranzato sempre per strada (patatine a nastro e fritto di mare nel Wandeland), abbiamo ceduto ad un pranzo all’Hard Rock Cafe e per cena, a parte la prima sul tetto di casa, siamo andati sempre al Haesje Claes Restaurant, dove hanno un menu apposta per celiaci. Il posto tra l’altro è molto bello e si mangia benissimo, anche se non a buon prezzo.

  • Il viaggio è durato 5 Giorni
  • Budget speso Da 251€ a 500€
  • Ho viaggiato Con gli amici
  • Continenti visitati: Europa
  • Stati visitati: Paesi Bassi
  • Viaggio fatto in estate
  • Scritto da Sandra il 13/04/2017
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  1. Giorno 1

    Il volo è puntuale e questa volta la guida riesce a partire con noi, arriviamo a destinazione e fa decisamente caldo, così ci concediamo una bella passeggiata fino all'alloggio scelto (Tulipana Residence), che è in posizione super strategica, l'unica pecca sono i 4 piani di scale ripidi da fare per arrivare in cima! Il posto è carino, trattasi di un appartamento con più camere (3), bagno in comune (pulitissimo), cucina a disposizione (ma solo frigorifero, bollitore e forno) e un balcone sui tetti di Amsterdam spettacolare!
    Il primo giorno abbiamo passeggiato qui e la in centro, per poi cenare sul nostro terrazzo grazie alla spesa fatta a pochi passi dal nostro appartamento, molto bello davvero.

  2. Giorno 2

    Il secondo giorno invece abbiamo preso il treno e siamo andati ad Utrecht, dove con un treno locale e poi il bus 111 siamo arrivati al Castello De Haar. Non è stato tanto semplice trovare il treno locale perchè in stazione ad Utrecht non c'erano molte indicazioni e il personale all'info point non riusciva a darci una mano. Comunque in qualche modo siamo arrivati. La fermata del bus è a pochi metri dall'ingresso del castello e del suo splendido parco. Noi abbiamo preso il biglietto comprensivo della vista al castello.
    Dopo aver pranzato nelle vecchie scuderie abbiamo ripreso il bus e tornati in centro ad Utrecht dove abbiamo scoperto una cittadina davvero molto carina, locali e negozietti strani, canali e un sacco di gente che si godeva la giornata di sole. Anche qui, senza una meta precisa abbiamo passeggiato in lungo e in largo. Davvero una bella scoperta. Il treno impiega circa 20 minuti, si prende alla stazione centrale e si arriva ad Utrecht, sempre in centro, ma per uscire dalla stazione dovrete percorrere tutto un centro commerciale, occhio a non perdervi.Verso sera siamo tornati ad Amsterdam per cena

  3. Giorno 3

    La giornata del 9 è trascorsa in città, abbiamo visitato il parco Vondelpark, perdendoci tra laghetti e sentierini, poi ci siamo diretti al Museo di Van Gogh, ma senza entrare perchè a nessuno dei tre interessava e poi visto il tempo splendido abbiamo preferito goderci la città. I miei due compagni di viaggio però hanno poi optato per il museo dei Diamanti, la ricchezza li ha contagiati, mi pare che l'ingresso fosse gratuito. Io nel frattempo sono andata a cercare la barca per il giro tra i canali. La mia scelta è ricaduta su questa compagnia: Canal. Sono partita dalla fermata davanti all'Hard Rock cafè, dopo un ottimo pranzo. Il giro è durato un paio d'ore, si può salire e scendere in varie fermate, ma io ho preferito fare tutto il giro.

  4. Giorno 4

    Per l'ultima giornata abbiamo decido di andare ad esplorare il Waterland, la regione che abbraccia Amsterdam. Il modo migliore per muoversi è il biglietto giornaliero della EBS. Il biglietto l'abbiamo acquistato alla stazione centrale di Amsterdam, ma dal lato opposto a quello che si affaccia sul centro. Percorre tutta la stazione sulla destra trovate l'ufficio per fare il ticket (10 euro) e appena usciti i bus rossi! Ti forniscono una cartina dove sono indicati i numeri dei bus da usare e cosa vedere nelle varie località. Noi abbiamo seguito la rotta blu sulla mappa e abbiamo visto Edam, Volendam e Marken. Volevamo aggiungere un'altro paesino ma il bus non si è fermato dove doveva per cui abbiamo rinunciato. Ne è valsa sicuramente la pena, perché ci ha permesso di vedere cosa c'è oltre la città e scoprire questi piccoli gioiellini, soprattuto Edam.
    Ritorno in città per ora di cena e giretto per digerire.

  5. Giorno 5

    Ultimo giorno ad Amsterdam, il tempo è brutto e pioviggina, noi abbiamo l'aereo presto per cui decidiamo di fare una buona colazione nel rinomato Pancakes Amsterdam (fanno pancake anche per celiaci, e visto che il nostro compagno di viaggio lo è la scelta è stata dettata anche da questo). Il posto è minuscolo e non prendono prenotazioni, era già stra colmo alle 9 del mattino. Per fortuna abbiamo trovato un tavolo e ci siamo goduti una super colazione. Occhio però: questi pancake non sono come quelli americani, ma ricordano le crepes francesi, quindi sottili e meno "spugnosi". Noi abbiamo scelto il locale davanti alla stazione, così poi abbiamo preso il treno e siamo tornati in aeroporto!

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