Quattro giorni a Parigi

Il mio viaggio a Parigi inizia i primi di ottobre. Sì, perchè un viaggio comincia già da quando inizi a programmare e a prenotare. Trovo un’offerta per Parigi, con volo e pernottamento+colazione per tre notti a 150€ a testa. Me lo lascio scappare? Certo che no! “Amore ho trovato un’offerta per Parigi” “Prenota, te lo regalo io” Bhè non me lo faccio ripetere due volte! Biglietti presi.

  • Il viaggio è durato 4 Giorni
  • Budget speso Da 251€ a 500€
  • Ho viaggiato In coppia
  • Continenti visitati: Europa
  • Stati visitati: Francia
  • Viaggio fatto in autunno
  • Scritto da Elisabetta Roda il 19/06/2020
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  1. Giorno 1

    24 ottobre
    Atterriamo a Paris Charles de Gaulle di mattina presto, il 24 ottobre. Dopo aver capito come funzionava la metro ci dirigiamo verso il nostro hotel. Il check-in è alle 15, quindi depositiamo i bagagli e ci immergiamo nella nostra prima visita della città. Dopo una piacevole passeggiata arriviamo alla Basilica del Sacro Cuore, bellissima, e decidiamo di salire fino in cima per ammirare la prima visuale della città (8E circa). Dopo di che ci avventuriamo nei vicoli del quartiere di Montmartre, bellissimo e coloratissimo. Pranzo veloce e continuiamo la nostra passeggiata fino a raggiungere il Mouline Rouge, dove peró non entriamo.
    Torniamo in hotel, giusto per il tempo di una doccia, e continuiamo la nostra esplorazione. Raggiungiamo gli Champs-Élysées e l'Arco di Trionfo, dove saliamo fino in cima (gratis per cittadini UE under 26) e ovviamente non potevamo farci mancare la Tour Eiffel, bellissima illuminata al buio.

  2. Giorno 2

    25 ottobre
    Sveglia non troppo presto, colazione con i croissant al burro migliori della mia vita, e siamo pronti per ripartire. Oggi ci aspetta Versailles! L'intera giornata sarà dedicata a questo posto magnifico. Fidatevi, vale la pena. Prendiamo il treno direttamente da Parigi, che in poco meno di un'ora ci porta alla Reggia. Anche qui, l'ingresso è gratuito per i cottadini UE under 26. La Villa è immensa, un tripudio di ricchezza, colori sgargianti, opere meravigliose. È impossibile spiegarlo a parole. I giardini ovviamente non sono da meno, con fontane talmente grandi da avere le barche al loro interno. Sembra di essere catapultati all'interno di una fiaba. Torniamo in hotel giusto per l'ora di cena, e andiamo subito a dormire stanchi morti dopo le decine di km percorsi.

  3. Giorno 3

    26 ottobre
    Colazione e si riparte! Questa mattina ci aspettano le catacombe. Non potevo farmele sfuggire. Dopo una fila abbastanza lunga, finalmente entriamo. L'ingresso costa circa 12E. Avevo visto un film horror ambientato in questi cunicoli, quindi ero già nel mood giusto. Centinaia di teschi ricoprono completamente le pareti di queste vie sotteranee e rendono l'ambiente davvero tetro. Non lo consiglio a chi soffre di claustrofobia!
    Pranzo veloce e ci si dirige al Louvre. Anche qui, entrata gratuita per cittadini UE under 26. È immenso. Sul volantino all'ingresso c'è scritto che se ci si fermasse 30 secondi davanti ad ogni opera custodita nel museo, ci si impiegherebbero circa due mesi, giorno e notte, per vederle tutte. Noi decidiamo di soffermarci solamente su quelle che riteniamo più importanti, e ovviamente non puó mancare la Gioconda. L'unica controllata dalle guardie di sicurezza. Usciti dal Louvre raggiungiamo ancora la Tour Eiffel, e questa volta decidiamo di salire. La cima purtroppo era chiusa, visto che erano passate le 22, ma ci accontentiamo di arrivare fino a poco più della metà. La vista che ci regala è meravigliosa. Tutta Parigi illuminata è magica.

  4. Giorno 4

    27 ottobre
    Il nostro ultimo giorno a Parigi. Raggiungiamo la Cattedrale di Notre Dame, e saliamo fino in cima in modo da ammirare da vicino i famosissimi gargoyle (gratis per cittadini UE under 26).
    Dopo la visita alla cattedrale decidiamo di effettuare una piccola crociera sulla Senna, della durata di un'ora, al prezzo di 10E a testa. Lo consiglio a tutti, perchè si ha modo di vedere la città da un'altra prospettiva e di far caso a particolari che erano passati inosservati.
    Si è fatti tardi, abbiamo un volo da prendere! Torniamo all'hotel a recuperare le valigie e ci dirigiamo all'aeroporto, dove ci aspetta l'aereo per l'Italia.

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