Profumo di Lavanda - Weekend in Provenza

Ogni anno, quando si avvicina il periodo di aprile, i social network vengono inondati di articoli e fotografie della Provenza raffiguranti immensi campi di color lilla e sullo sfondo un cielo di un azzurro intenso. A volte spuntano casette in pietra che sembrano costruite apposta per rendere meravigliose quelle foto, altre volte sono presenti persone che camminano tra la fioritura di lavanda con il cappello di finta paglia in testa e spesso, invece, vediamo l'immagine più famosa dell'abbazia di Senanque che da l'impressione di una raffigurazione di altri tempi.

L'anno del mio trentesimo compleanno ho deciso che quelle immagine non volevo più vederle solamente in foto ma volevo viverle in prima persona e farmi inebriare da quel profumo intenso di lavanda. Il periodo della fioritura è breve, tra fine giugno ed inizio luglio, perfetto per il giorno del mio compleanno (1 luglio) che cade di sabato!

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  1. Giorno 1

    CITADELLE DE SISTERON, LA PORTA DELLA PROVENZA
    Non potevamo perderci di certo questo gioiellino, chiamato la "Porta della Provenza", dove un dedalo di strette viuzze porta alla fortificazione che domina la cittadella. Dalla cinta muraria si vede un paesaggio senza fine, il verde delle colline che si sposa perfettamente con l'azzurro del cielo di una giornata d'estate. Piazzali, scalinate e torrioni rendono questo posto suggestivo e ti da la sensazione di essere in un film medievale. All'interno è possibile scoprire un museo dedicato al passaggio di Napoleone al ritorno dall'isola d'Elba, osservare un'esposizione di carrozze e sedersi nella prigione del mastio.

    LE IMMENSE DISTESE DI LAVANDA DI VALENSOLE
    Ad un oretta da Sisteron ci attende la tappa tanto desiderata: il paese di Valensole! La vista si perde nel magnifico paesaggio, immense distese di campi color lilla e l'aria che profuma di lavanda. Sembro una mina impazzita con la macchina fotografica tra le mani, cerco di immortalare l'immagine migliore per testimoniare che quelle foto non esistono solamente su internet, che quelle immagine non sono ritoccate come pensavo!!! Corro tra i campi come una bambina per farmi inebriare da quel odore intenso di lavanda che porterò per sempre come me. Questa tappa ne vale di tutto il viaggio!
    Ci dirigiamo, inoltre, verso il piccolo borgo di Valensole ed è un tripudio di piccoli negozietti dove si trovano prodotti di ogni tipo a base di lavanda come saponette, distillati, miele, sacchetti profumati, caramelle e molto molto altro. Sulla via principale troviamo un fontanile storico a quattro bocche scavato nella pietra viva e la Chiesa di San Biagio in stile romanico-gotico che risale addirittura al 1100. Si potrebbe anche visitare il Castello del Gran Giardino, ma questo noi lo abbiamo saltato!

    AIX-EN-PROVENCE, LA CITTA' NATALE DI CEZANNE
    Dedichiamo le ultime ore della nostra giornata alla visita di Aix-en-Provence, città natale del pittore Paul Cézanne. La perlustrazione della città parte da Cours Mirabeau, un viale costeggiato di negozietti e caffè all'aperto, per poi trovarci in un dedalo di vicoletti retro' che si aprono su piccole piazzette dove puntualmente si scorge una fontana caratteristica, negozietti pittoreschi e bancarelle piene di fiori, fino ad arrivare alla splendida Cattedrale di Saint-Sauveur che ci accoglie con un meraviglioso portale in stile gotico e dove al suo interno troviamo un piccolo chiostro in stile romanico. Poco distante dalla cattedrale è presente l'atelier del pittore Paul Cézanne, rimasto nello stato originale in cui lo ha lasciato l'artista. Immaginate di immergervi in un ambiente con tele, cavalletti, oggetti da cucina, manichini, libri e colori... a dir poco spettacolare!

  2. Giorno 2

    IL PICCOLO BORGO DI LOURMARIN
    Parte la nostra seconda giornata con il paese di Lourmarin. Si viene accolti da un fantastico castello per metà in stile medievale, come evidenziata dalla torre merlata in primo piano, dal cortile interno con i ballatoi di legno e dalla scala a spirale che ipnotizza per la sua sinuosità, e per l'altra metà in stile rinascimentale, con stanze completamente arredate e lussureggianti. Durante il percorso troviamo le cucine, con un enorme camino da occupare quasi l'intera stanza, tegami di rame e servizi in ceramica posizionate nelle credenze in legno massiccio. Veniamo accolti nell'affascinante camera della musica da un esposizione di pianoforti, viole e liuti, per poi soffermarci nelle raffinate camere da letto e negli eleganti salotti che emanano il fascino di un tempo rimasto lì imprigionato. Per finire una magnifica vista dalla terrazza con in primo piano la chiesa protestante di Lourmarin e, sullo sfondo, il caratteristico borgo.
    Ci incamminiamo verso le porte del borgo per una passeggiata intrufolandoci in un tripudio di vicoletti sul quale si affacciano case variopinte, botteghe artigiane, eleganti caffè e ristoranti, negozietti di souvenir, fontane settecentesche fino ad intravedere in lontananza il campanile con un orologio del seicento. Dopo un aperitivo in pieno relax, partiamo per la successiva tappa.

    ROUSSILLON, IL GRAN CANYON FRANCESE
    Ci immergiamo in un atmosfera quasi irreale! Il villaggio è avvolto dalle calde tonalità delle sue rocce, le case e i negozietti si confondono grazie alle varie sfumature che variano dal rossiccio fino all'ocra. Ci siamo diretti immediatamente ai Sentieri dell'Ocra, una splendida passeggiata dove ci si immerge tra le rocce rossastre dove si rimane letteralmente affascinati... ne vale assolutamente!

    IL PAESE ARROCCATO DI GORDES
    Non ci rimane che l'ultima tappa prima del lungo rientro verso casa. Il paese arroccato di Gordes ci accoglie, già dalla strada a tornanti, con un colpo d'occhio da togliere il fiato. Il miglior modo per gustarne l'atmosfera è perdersi tra il reticolato di antiche vie e viottoli formati da case realizzate completamente in pietra, con scorci incantevoli sulla vallata circostante. La piazzetta principale, adornata dalla grande fontana, è diventata famosa per l'ambientazione del film Un'Ottima Annata, e poco distante si erge l'imponente castello che domina il borgo.

    A pochi chilometri dal centro di Gordes è d'obbligo recarsi nella splendida abbazia di Senanque con l'immensa distesa di lavanda che la precede. Consiglio fortemente di non soffermarvi all'esterno ma di procedere con la visita interna del complesso, molto suggestiva! Avrete modo di vedere il dormitorio, l'interno della chiesa che risulta spoglia ed essenziale, si prosegue verso il chiostro, poi la sala capitolare ed infine lo scriptorium dove un tempo i monaci venivano a trascrivere i libri sacri.

    Ci sarebbero ancora diverse tappe da poter aggiungere a questo itinerario, se non fosse limitato ad un weekend. La Provenza comprende una moltitudine di paesi, dalle Alpi meridionali alle pianure della Camargue fino a sud, dove troviamo la lussureggiante Costa Azzurra.

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