Alla scoperta di Maiorca

Maiorca, l’isola più grande delle Baleari nonché una tra le più note località balneari iberiche del Mediterraneo. Un'isola varia e poliedrica con incantevoli spiagge e borghi ricchi di storia e cultura, arroccati sulle colline. Per conoscere a fondo Maiorca è molto utile noleggiare un mezzo e scoprire ogni suo angolo, considerato che le distanze tra est e ovest,nord e sud, non superano i 90 Km.

  • Il viaggio è durato 10 Giorni
  • Budget speso Da 501€ a 1.000€
  • Ho viaggiato In coppia
  • Continenti visitati: Europa
  • Stati visitati: Spagna
  • Viaggio fatto in estate
  • Scritto da Lucien il 27/02/2020
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  1. Giorno 1

    Partiamo nel primo pomeriggio dall'aeroporto "Marco Polo" di Venezia e dopo un breve volo di circa 2 ore atterriamo all'aeroporto di Palma di Maiorca.
    Ritiriamo l'auto precedentemente noleggiata e ci mettiamo in viaggio verso la costa orientale dell'isola e precisamente fino alla bellissima località di "Cala Millor" (circa 60 km), dove, per la nostra vacanza sull'isola, abbiamo prenotato un hotel prospiciente la lunghissima e dorata "Playa de Cala Millor".
    Arriviamo nel tardo pomeriggio, e dopo aver fatto il check-in e aperto i bagagli, concludiamo la nostra giornata con una bella e rilassante passeggiata serale sul bellissimo lungomare costellato da ristoranti, caffetterie, gelaterie e negozi d'ogni tipo.

  2. Giorno 2

    Dedichiamo questa giornata interamente al rilassamento più totale in spiaggia, godendoci il sole e il meraviglioso mare di un blu intenso con le sue acque cristalline.

  3. Giorno 3

    Sveglia prestissimo, colazione e partenza per visitare la capitale dell'isola - Palma di Maiorca. Dopo aver facilmente trovato parcheggio presso il porto, praticamente di fronte alla Cattedrale, ci avviamo alla visita del centro storico nonché della magnifica Cattedrale di Santa Maria nel suo stile gotico maiorchino.
    A fine mattinata ci rimettiamo in viaggio lungo la costa Sud-Ovest, con breve sosta nella località balneare di Palmanova, dove pranziamo con una squisita paella de mariscos.
    Saziati, riprendiamo il nostro viaggio lungo la costa occidentale, salendo verso Nord per raggiungere la località di Valldemossa nella Sierra de Tramontana.
    Lungo la strada, tra Andratx ed Estellencs, troviamo il "Mirador de Riccardo Roca" con vicino un ristorante e parcheggio. È quasi d'obbligo fare una breve sosta per salire sul Mirador, dove possiamo ammirare un panorama mozzafiato della costa occidentale.
    Conclusa la breve sosta panoramica e fotografica, proseguiamo per la nostra strada fino ad arrivare a Valldemossa, un bellissimo borgo rurale che si trova tra le colline della Tramuntana, circondato da uliveti e mandorli. Ci fermiamo per visitare questo caratteristico piccolo e quiete borgo e, passeggiando tra le sue strette vie ornate di case di pietra, giungiamo all'ex monastero certosino la "Cartuja de Jesús Nazareno", punto di riferimento turistico del borgo, il quale, in passato è stato sede di ritiri spirituali per molti artisti e compositori, tra cui il famosissimo compositore F. Chopin.
    Dopo esserci dissetati all'ombra di un tranquillo bar, gustando la quiete del tardo pomeriggio di questo bellissimo borgo, ripartiamo in direzione Palma, per poi proseguire speditamente fino al nostro hotel, dove dopo una doccia rigenerante, siamo pronti per una squisita cena presso un tipico ristorante di Cala Millor. Terminiamo la giornata immergendoci nella caotica ma simpatica movida notturna, gustandoci un fresco mojito.

  4. Giorno 4

    La mattinata della giornata la riserviamo al relax in spiaggia, mentre il pomeriggio abbandoniamo lo sdraio per dedicarci allo shopping, passeggiando lungo la chilometrica strada pedonale che va da un'estremo all'altro di Cala Millor, costellata di numerosissimi negozi, boutique, profumerie, souvenir e quant'altro.

  5. Giorno 5

    Dopo esserci relativamente riposati e rilassati, decidiamo di andare alla scoperta del Nord dell'isola.
    Perciò colazione e partenza per Port d'Alcudia e Alcudia (circa 50 km).
    Port d'Alcudia, situata sulla baia della costa Nord-Orientale dell'isola, è una nota località balneare con una prestigiosa e lunghissima spiaggia di sabbia bianca, molto popolare per le sue acque poco profonde e sicure, ideale per famiglie con bambini.
    Ad un paio di chilometri da Port d'Alcudia si trova la cittadina medievale di Alcudia, circondata da una possente cinta muraria che racchiude il suo bellissimo centro storico caratterizzato da un dedalo di angusti vicoli e antichi edifici che fanno galoppare la nostra fantasia al medioevo.
    Conclusa la visita ad Alcudia, ritorniamo alla nostra auto per dirigerci verso Cap Formentor, il punto estremo Nord del promontorio di Formentor, nonché dell'isola stessa, un posto quasi surreale fatto di scogliere frastagliate che si protendono nel mare. Il Capo è raggiungibile attraverso una spettacolare strada piena di curve e tornanti impervi che si snoda per 13,5 km, fino ad arrivare alla punta del capo dove si erge maestoso il faro, e da lì ammirare panorami incredibilmente fantastici.
    Per ovvi motivi di sicurezza e ridotta disponibilità di parcheggio in cima al promontorio, la salita al faro viene effettuata da un servizio di bus navetta, che trasportano i turisti dal parcheggio sino al faro.
    Consumata una bibita fresca presso il bar del faro e scattato innumerevoli fotografie a ricordo di questi stupendi panorami, riprendiamo la navetta che ci riporta al parcheggio, dove sono in attesa numerosi altri visitatori.
    Ripresa l'auto ci dirigiamo verso la cittadina di Pollença, tipica località dell'interno di Maiorca, dove si respira tutta la sua tranquillità. Parcheggiamo e ci avviamo lungo le viuzze tortuose del suo centro storico sino ad arrivare alla bella Plaza Mayor, contornata da caffè e ristoranti all'aperto e dominata dalla bellissima chiesa "Nostra Signora degli Angeli", costruita nel XIII° secolo dai Cavalieri Templari. Considerata l'ora e la fame decidiamo quindi di pranzare in uno di questi caratteristici ristoranti che contornano questa simpatica piazza.
    Terminato lo squisito pranzo, ci prendiamo ancora un po di tempo per terminare la visita di questa bella e tranquilla cittadina, prima di intraprendere il nostro viaggio di ritorno verso Cala Millor.

  6. Giorno 6

    Ancora leggermente stanchi del tour del giorno precedente, ci concediamo interamente al riposo su lettino e ombrellone in spiaggia in compagnia di un buon libro e di un ipod per rilassarci con bella musica, alternando il riposo con una passeggiata lungomare dissetandoci con una fresca e buona cerveza locale.

  7. Giorno 7

    Questo giorno lo riserviamo all'esplorazione della parte estrema orientale dell'isola: Cala Ratjada.
    Prima di raggiungere però la pittoresca ed elegante località turistica di Cala Ratjada, ci dirigiamo verso Cala Agulla, dove parcheggiata l'auto all'interno di una grande pineta, ci apprestiamo a fare un po' di sano trekking lungo il "percorso 40", ben segnalato, che attraversa la riserva naturale snodandosi dentro una bellissima e profumatissima pineta, da Cala Agulla sino a raggiungere la piccola e bella spiaggia di Cala Mesquida. Stanchi e accaldati per la camminata, ci concediamo un bel bagno in mare e una meritatissima birra.
    Recuperate le nostre forze, ci rimettiamo in cammino ritornando sui nostri passi per raggiungere Cala Agulla, dopo aver percorso circa una decina di chilometri.
    Rinfrescati e recuperata l'auto, ci dirigiamo ora alla vicinissima Cala Ratjada, un tempo tranquillo borgo di pescatori, oggi è un elegante cittadina turistica con una notevole quantità e qualità di cale e calette che attirano ogni anno molti turisti.
    Trascorso il pomeriggio passeggiando per Cala Ratjada, ritorniamo all'hotel, stanchi ma soddisfatti della bellissima giornata trascorsa.

  8. Giorno 8

    Da Cala Millor scendiamo lungo la costa orientale per raggiungere l'incantevole e rinomata località chic di Cala d'Or, un resort altamente turistico composto da deliziose piccole cale molte suggestive, con spiaggette ben attrezzate di soffice sabbia e mare cristallino poco profondo.
    Giunta l'ora di pranzo ed un certo languorino, ci spostiamo verso il centro dove rimaniamo letteralmente esterrefatti nel vedere intere vie costellate di ristoranti e bar d'ogni genere e tipo che, data l'ora, avevano apparecchiato i tavoli esterni che si stavano man mano riempiendo di turisti affamati.
    Pertanto, considerato l'imbarazzo della scelta, i vari profumi di pietanze che pervadevano le vie catturando la nostra gola, nonché l'invito sorridente e gentile di una graziosa ragazza che abilmente catturava la nostra attenzione proponendoci alcuni piatti molto stimolanti, ci convinciamo e ci sediamo ad un tavolo all'ombra di un maestoso albero adornato da un meraviglioso arco di bouganville per degustare delle ottime tapas con una fresca sangria.

  9. Giorno 9

    Siamo giunti al termine della nostra vacanza, e questo è l'ultimo giorno che ci è rimasto per goderci ancora qualche angolo di questa meravigliosa isola, pertanto ci siamo riservati una mattinata di trekking nella vicina penisoletta - Area Naturale di Interesse Speciale (ANEI), che occupa circa 200 ettari di grande valore naturale, culturale e storico, che si trova tra Cala Millor e le zone residenziali di Sa Coma, denominata "Punta de n'Amer".
    Armati di zainetto con adeguata riserva d'acqua, crema solare protettiva, cappello e occhiali da sole, dall'hotel ci incamminiamo lungo il "Passeig de la Mar", fino a trovare una pista sterrata che ci porta a "Es Castell", una torre difensiva di osservazione del XVII° secolo, situata al centro della penisola.
    Dopo una breve sosta e alcune foto della baia di Cala Millor e Sa Coma scattate dalla sommità della torre, proseguiamo la nostra passeggiata attraverso questa splendida area naturale immergendoci nella tipica e profumata vegetazione di questa zona costiera: dune con ginepro fenicio, thymo, rosmarino, rocce con finocchio marino e limonio, nonché pineta con erica mediterranea, pini, palmeti e molte altre varietà di flora. Un inebriante itinerario circolare di circa 9 km.
    Rientriamo in hotel e concludiamo la giornata in spiaggia crogiolandosi al sole, con il triste pensiero che domani dovremo dire addio a questa pacchia.

  10. Giorno 10

    Eccoci giunti al termine della nostra vacanza. Trascorriamo pigramente la mattinata approntando i bagagli e per gli ultimi acquisti di piccoli souvenir. Effettuato il check-out in hotel e dopo un ultimo nostalgico saluto a Cala Millor, prendiamo la strada per l'aeroporto, dove sbrigate le pratiche di riconsegna dell'auto, ci tuffiamo nel caos aeroportuale pronti per il nostro viaggio di ritorno.
    Adiós Mallorca!

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