Bruxelles, una città per tutte le età

Quando sono in viaggio voglio sfruttare al meglio il tempo che ho a disposizione quindi prima di partire, cerco di documentarmi molto sul posto che visiterò: la bellezza della capitale Belga mi ha senz'altro affascinata.

  • Il viaggio è durato 3 Giorni
  • Budget speso Da 1€ a 250€
  • Ho viaggiato Con gli amici
  • Continenti visitati: Europa
  • Stati visitati: Belgio
  • Viaggio fatto in primavera
  • Scritto da Selena Gherardi il 10/05/2018
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  1. Giorno 1

    Appena arrivata a Bruxelles, mi sono concentrata sulla visita ai musei che più mi affascinavano: l'Atomium e il museo dei fumetti. L'Atomium è un monumento con un'altezza di 102 metri e il suo ascensore percorre 22 metri in 22 secondi. Arrivati in cima, grazie alle sue enormi vetrate, si può ammirare lo skyline su tutta Bruxelles, compresa la famosa "Mini Europa". Le sfere hanno un diametro di 18 metri e sono collegate da scale mobili che a volte cambiano colore. Potrete utilizzare due metodi per raggiungerla: la metro o il taxi. Con la metro pagherete davvero pochissimo, circa 2 euro e 10 centesimi a persona, con il taxi circa 14 euro. Dato che viaggio low cost ho preferito risparmiare evitando il taxi. Se sceglierete la metro dovrete affrontare ben 17 fermate prima di raggiungere il parco "Heysel" in cui si trova la famosa costruzione. Il centro belga del fumetto è interessante perchè ci ricorda che l'arte messa per iscritto e mescolata ai disegni, ha fatto sognare generazioni intere. La capita Belga ha un vasto assortimento di mostre particolari e divertenti. Dopo aver fatto visita a questi musei mi sono concentrata sulla Gran Place. La piazza principale di Bruxelles è davvero molto caratteristica: l'architettura di cui vanta esplode appena si varca la soglia della Gran Place. E' composta dal suo imponente municipio, dalla Maison du Roi, un museo che racconta la storia della città Belga e dal museo della birra. Se visiterete Bruxelles nella stagione estiva potrete vedere la creazione del tappetto di fiori colorati che rende la piazza un qualcosa di unico al mondo. Servono più di 4000 volontari per creare questo evento. Vi consiglio di visitarla sia nelle ore diurne che notturne per assaporare quel gioco di luci e ombre che si viene a creare con il tramonto. Girando all'interno della Gran Place troverete i migliori pub della città, dove la birra è davvero ottima. Attorno alla piazza troverete una serie di vicoletti molti tipici e pieni di ristoranti dove poter mangiare delle ottime cozze e patatine fritte; altro piatto tipico della cucina Belga.

  2. Giorno 2

    Il secondo giorno l'ho passato passeggiando tranquillamente per la città. La Galeries Royales sono uno dei punti più eleganti ed affascinanti di Bruxelles. Mi sono piaciute davvero tantissimo. La maggior parte delle boutique sono concentrate nella vendita del cioccolato o nella vendita di vestiario pregiato e chick. Troverete anche moltissimi ristoranti, un teatro, bigiotterie e un cinema. Hanno una lunghezza di 200 metri e ogni anno vengono attraversate da più di 6 milioni di turisti che si perdono a curiosare le loro splendide vetrate. Il tocco di colore che hanno dato a queste gallerie è splendido: un rosa antico mescolato all'oro tenue sposati entrambi ad un verde spento ma deciso che rende la passeggiata ancora più rilassante. Una vera esperienza di cromoterapia unita a quella dello shooping e del food and drinks. Dato che avevo voglia di shopping mi sono recata alla Rue Neuve una delle vie dove ho fatto delle ottime compere. Troverete negozi come Zara, Tezenis, H&M, Levis, Mango ecc,ecc con dei prezzi sui prodotti nettamente più bassi rispetto all'Italia. Con la cifra di 110 euro ho comprato davvero moltissimi capi e oggetti di viaggio di ottima qualità. La bellezza della capitale Belga, sta anche nel suo piccolo polmone verde posto poco prima del Parlamento Europeo e di fronte al palazzo reale. All'interno organizzano degli eventi musicali davvero sfiziosi, oltre che essere un posto per passeggiare in mezzo alla natura, fare footing o dove pranzare con la famiglia.

    Anche il palazzo reale è un'attrazione interessante. I suoi giardini sono splendidi e ben curati. Purtroppo la visita dei suoi interni è concessa solo durante la stagione estiva e io mi sono recata a Bruxelles a fine aprile.

  3. Giorno 3

    L'ultimo giorno ho voluto fare un tour che risvegliasse il senso del gusto, dato che Bruxelles è anche conosciuta per gli ottimi prodotti culinari che ha inventato. Ho scoperto che il cioccolato Belga, le patatine fritte, la birra e i Waffle sono i must della loro cucina e soprattutto si abbinano perfettamente alla mia idea di viaggio low cost! Girando per la capitale ho trovato davvero molti fast food: venditori di Waffle serviti con panna, fragole o Nutella, coni di patatine fritte, birrerie, pizzerie al taglio, cioccolaterie e infine fast food di ottimi panini con carne. Il Belgio è famoso per aver creato uno dei cibi che oggi giorno, viene consumato a livello mondiale: le patatine fritte. La tecnica per friggerle è davvero particolare in quanto vengono fritte due volte e risultano davvero leggere e per niente unte. In alcuni posti sono deliziose perchè vengono fritte direttamente nello strutto.

    Le "Frites",come vengono chiamate in Belgio, vengono raccolte, lavate e pelate, prima di essere tagliate: non sono le classiche patatine fritte a fiammifero, vengono lavorate in tre diverse misure ma sempre più o meno larghe, in modo da essere croccanti fuori e lasciare all'interno una parte soffice. Le patatine vengono fritte e prima di essere congelate, fritte nuovamente per essere servite ai clienti. Il cioccolato Belga, è un altro must culinario di questo paese. La prima tavoletta di cioccolato nasce proprio in questo stato Europeo nel lontano 1840. Nella Galeries Royales st Hubert si trovano molte pasticcerie-cioccolaterie che espongono nelle vetrine, fontane di cioccolato da far commuovere ogni tipo di stomaco. Troverete cioccolata di ogni genere e per tutti i palati: al latte, fondente, bianca, con nocciole, al cocco ecc,ecc.

    I pasticceri oltre che essere esperti nella preparazione del cioccolato Belga, sono abili anche nella scultura di questo delizioso prodotto.

    Restando sempre in tema di dolci, anche i Waffle sono un dolce tipico che troverete spesso passeggiando nel centro. La pasta è fragrante ma allo stesso tempo si scioglie in bocca se abbinata con Nutella e panna. Nelle Fiandre la cultura birraia è tradizione secolare. Sembra che il nettare ambrato abbia avuto origini nell'antico medioevo. A quei tempi l'acqua non era potabile come oggi. Per fronteggiare questo problema, durante i pasti si beveva una birra leggera. Per conservarla al meglio, gli aggiungevano elementi naturali come il Luppolo o il Gruit.

    Ne ho bevute davvero molte, data la loro bontà e leggerezza. Io adoro mangiare e a Bruxelles ho sentito davvero una fortissima esplosione di sapori e colori. Sicuramente il cioccolato Belga è il prodotto gastronomico che ho apprezzato maggiormente, essendo una travel blogger molto molto golosa!

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