Una giornata con gli elefanti

Abbiamo deciso di passare una giornata nella natura selvaggia a contatto con gli elefanti. Durante la nostra visita a Chiang Mai abbiamo fatto alcune soste in agenzie che organizzavano gite e visite guidate cercando la proposta che più ci aggradava. Alla fine abbiamo avuto il piacere di incontrare un agente in la con gli anni al quale abbiamo raccontato la nostra esperienza con le Tigri raccomandandoci di voler visitare un luogo nel quale gli animali sono liberi, dove non sono costretti a lavorare o simili, noi eravamo intenzionati a passare una giornata nella foresta avendo l’occasione di ammirare questi magnifici animali. Il signore si è complimentato con noi dicendo che avevamo un bel modo di pensare e ci ha indicato una riserva nel parco nazionale Mae Ping. Io ero ancora un pochino scettica, ma non volevo rinunciare alla gita, così abbiamo accettato.

  • Il viaggio è durato 1 Giorno
  • Budget speso Da 1€ a 250€
  • Ho viaggiato In coppia
  • Continenti visitati: Asia
  • Stati visitati: Thailandia
  • Viaggio fatto in autunno
  • Scritto da Silia Palmieri il 06/02/2018
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  1. Giorno 1

    Al mattino un pick up è passato a prenderci al nostro alloggio, gli altri partecipanti all'escursione erano già a bordo e siamo subito partiti verso la nostra avventura. Dopo circa un'ora abbiamo fatto una breve pausa in un mercato dove abbiamo acquistato gli ingredienti per il pranzo e numerosi caschi di banane da portare in regalo ai nostri amici. Dopo un'altra ora di percorsi di curve e salite ci siamo addentrati tra gli alberi per seguire un tortuoso percorso fino al cuore della foresta. Scesi dai pick up ci siamo caricati in spalla i prodotti comprati al mercato e abbiamo camminato fino ad una radura lungo la quale scorreva un fiume. Abbiamo avvistato per la prima volta i nostri amici elefanti, ma invece di avvicinarci siamo risaliti su una collina sulla quale erano ubicate delle capanne. Qui abbiamo posato zaini e tutto il resto e dopo aver indossato una casacca colorata (per renderci familiari agli animali) l'unica guida che parlava inglese ci ha raccontato la storia della loro associazione e ci ha spiegato come comportarci con gli animali. Finalmente ci siamo avvicinati agli elefanti portando in tributo i caschi di banane e il banchetto ha avuto inizio! Dar da mangiare a questi pachidermi è stata un emozione unica, le loro proboscidi si muovevano svelte, sgraffignando dalle nostre mani tutti i frutti.
    Il resto della mattina è volato via risalendo il fiume e camminando nella giungla, una volta ritornati alla capanna abbiamo divorato il pranzo a base di riso e verdure che ci avevano cucinato. Il rumore dello scrosciare della pioggia ci ha riportato al mondo reale durante il "riposino" post pranzo. Ci siamo messi a lavoro preparando delle polpette da dare da mangiare agli elefanti a base di banana, riso bollito e una particolare corteccia. Tutti eravamo amareggiati per l'arrivo del brutto tempo, ma non sapevamo che il meglio doveva ancora venire...

    Ci siamo tolti i vestiti. Si, ci siamo tolti i vestiti! Siamo rimasti in costume e scalzi sotto la pioggia abbiamo raggiunto i nostri amici e dopo avergli dato le polpette che avevamo preparato ci siamo spostati in una specie di piscina di fango. Qui gli elefanti si sono letteralmente lasciati cadere a terra e hanno iniziato a rotolarsi nelle pozzanghere. Il nostro compito era quello di raccogliere il fango da terra e utilizzarlo per massaggiare le loro schiene, zampe, pance. E' stato uno dei momenti più belli di tutta la mia esistenza!! Immaginatelo, sei in mezzo alla giungla, sotto il temporale, quasi nudo, ricoperto di fango che massaggi una famiglia di elefanti, non è incredibile?!?!?
    Dopo i fanghi benefici siamo andati al fiume a fare il bagno, con delle ciotole abbiamo giocato con gli elefanti schizzandoci acqua a vicenda. Siamo rientrati al nostro alloggio tutti infreddoliti ma felicissimi dell'incredibile giornata che abbiamo passato a contatto e in pieno rispetto di questi gentili esseri viventi!

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