Vi porto in Gargano!

“Dovremmo avere tutti una vita vista mare” – Cit.



Sin da bambina con i miei genitori ho visitato molti luoghi: la mia famiglia paterna è originaria di Amatrice (RI), purtroppo oggi distrutta, ma ricordo bene come dopo un mese di vacanza con la nonna arrivavano poi mamma e papà per iniziare le vacanze insieme. A volte in camper a volte in campeggio. Un’estate siamo stati nel Gargano, in Puglia, io andavo alle medie ero un ragazzina. Eravamo in un campeggio a Peschici: in una piccola spiaggia da cui si vedeva il bianco paesino arroccato. Oggi il mio fidanzato è originario del Gargano quindi abbiamo molte occasioni di tornarci, anche in quella piccola spiaggia di Peschici. In questo diario di viaggio vi porterò con me tra le spiagge e i borghi del Gargano.

  • Il viaggio è durato 4 Giorni
  • Budget speso Da 1€ a 250€
  • Ho viaggiato In coppia
  • Continenti visitati: Europa
  • Stati visitati: Italia
  • Viaggio fatto in estate
  • Scritto da valenopasanada il 22/08/2017
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  1. Giorno 1

    Peschici & Vieste

    Uno dei posti più conosciuti è Peschici: è un paesino delizioso, fatto di case bianche con balconi fioriti, terrazze vista mare e ristoranti pieni di sapori. La parte che mi piace di più è quella del centro storico: fatta di strade strette con sanpietrini talmente lisci che a volte scivoli, case bianche che anche di sera quando vengono illuminate risaltano ancora di più.

    Il Gargano non ha solo Peschici, ma procedendo verso sud per una ventina di chilometri si arriva a Vieste: è molto bella la sua parte antica ben tenuta e tutta in salita. In tutti questi centri storici ci sono negozietti con prodotti tipici, alimentari e non, piuttosto turistici però anche loro a mio parere donano quel qualcosa in più che rende il borgo incantato, mettono in piazza colori, semplicità e allegria!

  2. Giorno 2

    Vico del Gargano

    Riprendendo la litoranea si può tornare indietro e spostandosi dal mare la tappa d'obbligo è Vico del Gargano. E' uno dei borghi più belli d'Italia e il suo centro storico è come in origine: anche qui strade strette che nascondono frantoi, si cammina sulle antiche mura e si vedono tramonti da sogno.
    La parte antica è divisa in rioni, non ci sono negozi in questa parte di paese e si percepisce un'atmosfera di immobilità. Abbondano però cantine e ristoranti: segnalo qui L'Orto del Conte, uno dei miei posti preferiti a Vico, si mangia all'aperto tra alberi di olivo, piatti abbondanti accompagnati da freschi vini tutti di produzione locale.

  3. Giorno 3

    Vita di mare!
    Rodi Garganico e San Menaio

    Del Gargano mi piacciono molto le sue piccole baie più o meno nascoste, da cui si vedono i paesi arroccati sul promontorio, tutti bianchi, un bell'effetto con il sole! Inoltre alle proprie spalle c'è tantissimo verde, la foresta Umbra che troppo spesso viene distrutta da incendi.
    C'è una magnifica camminata che permette di ammirare tutto questo: va dalla spiaggia di San Menaio a Rodi Garganico. Sono circa 6 km di marciapiede che costeggia la spiaggia: hai il mare a destra, la foresta a sinistra e davanti a te Rodi. Varie volte ho fatto questa strada di corsa, per mantenere l'allenamento, e ogni volta corpo e mente ringraziano. Per chi ha meno voglia di muoversi ci sono anche panchine lungo il tragitto e la spiaggia è sia libera che attrezzata.
    Dal Gargano si può partire in nave per le Isole Tremiti: i biglietti si comprano online, un po' cari ma la tranquillità e la natura che troverete vi ripagheranno.

  4. Giorno 4

    In spiaggia e a tavola!

    L'ultimo giorno è rigorosamente dedicato al mare: che siano nelle spiagge più note o nelle piccole calette, rilassatevi in queste spiagge! Sono molto belle le escursioni con la barca: sia per andare semplicemente al largo, sia per vedere piccole baie e rocce a picco sul mare.
    Ma quando si è in Gargano mettetevi il cuore in pace in caso di dieta perché è impossibile resistere alle tavolate piene di pesce, verdure, sottoli, dolci, olive, olio, formaggi, taralli, vino... La lista è lunga! Come diceva nonna, "Sò de bocca bona" quindi devo proprio assaggiare! Le cucine delle mamme, delle zie, sono sempre le migliori e su questo non si discute, ma spostandoci in questa parte di Puglia abbiamo trovato vari ristoranti in cui vale la pena fermarsi.
    Il posto che amo di più, nel quale ogni volta andiamo che sia per cena o per un aperitivo, è il Trabucco da Mimì: i trabucchi sono antichi pescherecci, oggi resi più accoglienti e diventati ristoranti. Questo in particolare a me piace molto: pescano il pesce davanti ai tuoi occhi con le reti per poi cucinarlo subito. Superfluo dire che i sapori sono eccezionali e qui non importano le attese: la vista e il piatto che vi arriverà vi renderanno felici! In particolare, qui è incredibile l'ora del tramonto...

    Insomma a me il Gargano piace, amo i suoi colori e l'accoglienza, i sorrisi così come i saluti calorosi e gli abbracci. E' quello che si trova ogni volta quando si ritorna. Luoghi in cui il tempo sembra fermo, in cui la quotidianità non è frenetica, rivivi aspetti semplici che ti toccano nel profondo e ti fanno stare, e rincasare, con il sorriso.

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