On the Road California, Nevada e Arizona

Il viaggio On the Road che tutti una volta nella vita desideriamo fare è diventata una mia realtà nel Novembre del 2016! Ecco il mio itinerario:

  • Il viaggio è durato 14 Giorni
  • Budget speso Più di 2.000€
  • Ho viaggiato In coppia
  • Continenti visitati: America
  • Stati visitati: Stati Uniti d'America
  • Viaggio fatto in autunno
  • Scritto da Viaggiare Lontano il 30/03/2017
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  1. Giorno 1

    Arriviamo la sera a San Francisco dopo un viaggio di 14 ore, subito diretti all'hotel per riprenderci dal jet lag e per rinfrescarci. Il primo giorno lo passiamo così, tra una cena in un ristorante cinese e una passeggiata tra le vie vicino all'alloggio.

  2. Giorno 2

    Il secondo giorno la sveglia suona presto, e alle 9 ci troviamo già in fila per il traghetto per Alcatraz, con un biglietto prenotato precedentemente su internet. Alcatraz è una scoperta, tra gallerie e storie di vita dei prigionieri raccontate dall'audioguida. Il tour dura 2 ore e mezza. Ritornati sulla terra ferma facciamo un giro nel fantastico Pier 39, dove vediamo i famosissimi leoni marini e passeggiamo tra negozi con musica alta e piccole boutique artigianali. Per mangiare scegliamo il Bubba Gump, che è una mazzata per il nostro portafoglio!

    La sera facciamo visita a Chinatown, Little Italy, Japantown e Russian Hill, dove percorriamo la Lombard Street, la strada più tortuosa del mondo.

  3. Giorno 3

    Lasciamo San Francisco e ci dirigiamo a Napa Valley, passando sopra al Golden Gate, e scattando foto senza fine! La baia è illuminata dal primo sole del mattino, ma già ci sono persone che fanno jogging e altre che si avventurano per un tour in bici.

    Napa è una piccola città dove tutto si concentra nel centro, circondata da vigneti e grandi cantine di vini. Scegliamo un tour di 8 enoteche che costa 30 euro, dove si possono degustare svariati vini.
    Dopo aver mangiato ed eliminato l'alcol dal corpo ritorniamo a San Francisco , nella zona di Marina e Pacific Heights, dove ci godiamo il tramonto.

  4. Giorno 4

    Saliamo in macchina, mettiamo la benzina e partiamo per Monterey, una città ricca di ex fabbriche di sardine, ormai trasformate in bar o negozi di souvenir. Il mare è agitato e tira molto vento, ma la cittadina è bellissima lo stesso. Un must è l'acquario di Monterey, tra i più conosciuti d'America, con un prezzo che si aggira dai 50 ai 90 euro a persona. Noi abbiamo rinunciato, per risparmiare soldi, ma dicono che una visita non è mai abbastanza!

  5. Giorno 5

    Lasciamo la costa e ci dirigiamo al centro, più specificamente al paese di Visalia, punto di riferimento per visitare il bellissimo Sequoia National Park.
    Il viaggio dura circa 4 ore e finalmente (dopo aver pensato di esserci persi) raggiungiamo il botteghino per pagare l'entrata al parco. Il tragitto continua, tra aridità e piante secche, per altri 40 minuti, su strade che pian piano salgono sulla montagna. Finalmente incominciamo a vedere le famose sequoie, che già a primo impatto lasciano senza fiato! Grandi alberi secolari che vivono su questa terra da 2000-3000 anni e che fanno da guardiani al bosco. Rimaniamo per 2 ore ad esplorare la zona tra stradine e piazzole panoramiche, sino a che il sole non inizia a sparire dietro l'orizzonte. La notte la passiamo a Visalia, e alle 4 del mattino siamo già svegli per iniziare il giorno più faticoso di tutto il viaggio.

  6. Giorno 6

    Dopo cinque ore, stanchi e con le occhiaie riusciamo a raggiungere la Death Valley, passando da un clima mite ad uno afoso, dove il paesaggio cambia radicalmente, trasformandosi in strade lunghe e deserte, come quelle dei film.

    La Death Valley è un'esplosione di conoscenza, tra "cambi da golf del diavolo" e grandi dune di sabbia alla zona più profonda della California. Circondati dalle montagne e da km di terra arida passiamo due ore in questo Parco Nazionale, attraversandolo da un lato all'altro, facendo la conoscenza di un piccolo coyote curioso che ci segue per un tratto.

    A distanza di 7 ore dalla partenza di Visalia, giungiamo a Las Vegas all'imbrunire appena in tempo per vedere la città che non dorme mai, che si illumina di neon e luci.

  7. Giorno 7

    A Las Vegas le cose principali sono l'ozio e la perdita di denaro, ma basta salire sul piano sopra ai casinò che ci si perde in un mondo fatto ad opera d'arte. Passiamo così la nostra giornata, ad esplorare i bellissimi hotel che sembrano delle proprie e vere città! C'è Roma con il Colosseo, Venezia con le gondole e piazza San Marco, Parigi con la Torre Eiffel e le inconfondibili vie parigine con boutique e bar all'aperto. Si intravedono da lontano i grattacieli di New York, e il castello Disney, tutto curato nei minimi dettagli.

    Las Vegas è enorme e il tempo passa velocemente, sotto il caldo cocente dello stato del Nevada.

  8. Giorno 8

    Alle 4 del mattino ci vengono a prendere all'hotel gli operatori del tour del Grand Canyon, per portarci nel piccolo aeroporto da dove si parte per il giorno più atteso di tutti! Dentro il piccolo aereo che ospita un massimo di 10 persone vengono distribuite le audio guide, dove in italiano ci spiegano la storia di questo posto meraviglioso. Arriviamo al Canyon, che si presenta come una voragine infinita attraversata dal fiume Colorado. E'quasi impossibile descrivere la bellezza di una delle sette meraviglie del mondo vista dal vivo!

    Dopo almeno 100 foto o anche più, saliamo sullo Sky Walk, il ponte di vetro sospeso sul Canyon, dove mi trascino attaccata alla ringhiera cercando di non mettere i piedi sul vetro centrale! Le vertigini mi impediscono di andare oltre due metri dalla porta, ma riesco comunque a stampare un sorriso per il fotografo :D

    Rientriamo la sera alle 8 esausti e assonati, mangiamo e restiamo a goderci il via vai dell'hotel!

  9. Giorno 9

    Las Vegas è visitabile anche in un giorno solo in quanto, finite le bellezze dei casinò e degli hotel non rimane molto.
    Ci rilassiamo inserendo qualche dollaro alle macchinette mentre il loro rumore ci perfora le orecchie, cerchiamo di partecipare a qualche spettacolo a pagamento invano,visto che erano già tutti pieni, e la sera passeggiamo tra le vie costellate di luci, assistendo prima allo spettacolo di fuoco del Mirage e poi alle danze delle fontane del Bellagio.

  10. Giorno 10

    Il giorno seguente ci dirigiamo a Palm Springs, facendo tappa a Calico Ghost Town, il paese fantasma. Una ex miniera che oggi è diventata un punto turistico da cui trarre profitto. Ho amato particolarmente questo paesello in parte ricostruito, perché sembrava di stare nel Far West e spezza il lungo viaggio da Las Vegas e Los Angeles.

    La sera arriviamo a Palm Springs, ed esausti pensiamo di infilarci direttamente in hotel per riposarci, senza dare possibilità a qualche Parco Nazionale nei dintorni (che però ho già segnato per la prossima volta!).

  11. Giorno 11

    La prima tappa a Los Angeles è la bellissima Santa Monica, dove hanno girato il film Baywatch! Ricca di vita come te lo aspetti solo da un film simile, con persone che corrono, vanno in bicicletta (pochi pattini purtroppo!) , mangiano il gelato, fanno il bagno e suonano musica!

    Alcuni fanno sport nelle tipiche palestre aperte e io fotografo quelle bellissime casette dei bagnini, quando una macchina della polizia stile " fuoristrada da spiaggia" passa a suon di sirene sulla sabbia!

  12. Giorno 12

    Il secondo giorno nella città degli angeli è tutta dedicata a gli Universal Studios, tappa fondamentale visto che avevano aperto da poco il mondo di Harry Potter. Non penso di poter dire altro, oltre al fatto che mi sono persa nel mondo dei maghi, dove per una fila abbiamo impiegato più di 40 minuti, degli Studio Tour (che sono pazzeschi!), dei Minions e di tanti altri giochi 4D che a fine serata creano un grande mal di testa. Ma ne è valsa la pena! Il biglietto costa 115 dollari a persona.

  13. Giorno 13

    Los Angeles non mi ha colpito molto, lo ammetto, la Walk of Fame è un buon posto dove passare una mezz'oretta, ma niente di eccezionale, e Hollywood non è tra la mia top list per una serie di motivi, partendo dalla sporcizia.
    Invece, ho gradito il giretto a Beverly Hills, tra negozi costosi e auto di lusso! La città è enorme e molto trafficata, logicamente, quindi anche per guidare per un piccolo tratto ci impiegavamo 1 ora. L'ultimo giorno l'abbiamo preso con calma e abbiamo visto solo i posti più conosciuti.

  14. Giorno 14

    Si riparte per l'Italia, sperando un giorno di calpestare di nuovo questa terra!

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