Le isole Canarie mi hanno sempre ispirato molto, vista la loro latitudine sono notoriamente chiamate "le isole dell'eterna primavera" grazie al clima splendido in tutte le quattro stagioni.
Nel dicembre 2018, con la famiglia visitai Lanzarote (purtroppo per soli 4 giorni); quest'anno invece giro più lungo e con tempo maggiore alla scoperta dell' anima vulcanica di TENERIFE
Il viaggio è durato 8 Giorni
Budget speso Da 251€ a 500€
Ho viaggiato In coppia
Continenti visitati: Europa
Stati visitati: Spagna
Viaggio fatto in primavera
Scritto da Alessandra Fiora il 29/05/2025
Si parte da Torino il giorno 10 aprile in direzione areoporto di Malpensa ; arrivati a destinazione lasciamo l'auto nel parcheggio prenotato online e con il bus navetta raggiungiamo il terminal 2 previsto per la partenza; effettuati i controlli di routine ci si imbarca sull'aereo Easyjet. Il viaggio è stato tranquillo (a parte qualche piccola turbolenza). Arrivati a destinazione andiamo a ritirare l'auto a noleggio prenotata c/o Auoreisen ( ottima compagnia che non chiede deposito cauzionale sulla carta di credito) l'auto è una wolswagnen Taigo (ottima auto).
Raggiungiamo il complesso residenziale Santa Marta in Costa del silenzio e dopo qualche difficoltà riusciamo ad entrare nel nostro monolocale.
Piccola spesa nel supermercato Hiperdino, cena leggera e nanna.
Il giorno successivo ci aspetta una giornata di visite!!!
Sveglia di buon mattino, colazione e partiamo per l'esplorazione dell' isola. Ovviamente iniziamo dirigendoci verso la zona sud costa del silenzio e precisamente a LAS Galletas piccolo paese turistico molto tranquillo nonostante la moderata presenza di turisti; ha un bel lungomare con localini e ristoranti vari, le spiagge vulcaniche sono formate da sassi neri e l'oceano (ovviamente) è agitato. Ritiro c/o l'info point turistico alcune cartine che si riveleranno molto utili successivamente. Rientriamo nel residence, pranziamo indossiamo costumi da bagno e con l'auto ci dirigiamo a Los Cristianos parcheggiamo ed a piedi raggiungiamo il lungomare qua si respira un'aria diversa rispetto a costa del silenzio: più internazionale , maggiore presenza di turisti, trascorriamo un po' di tempo sulla spiaggia il mare e' tranquillo e neanche troppo freddo! ( ma il bagno non l'ho fatto) riprendiamo la passeggiata: ci sono tanti locali: bar, ristoranti, scuole di surf, diving center: il lungomare è molto bello ornato di palme vediamo spiagge note: LAS Vistas e El Camison tutte con sabbia chiara e palme con zone attrezzate e altre libere ( tutto molto gradevole!) la stanchezza si fa sentire e dopo qualche acquisto e visita a un paio di centri commerciali decidiamo di rientrare al residence.
Domani ci aspettano altre visite!
Oggi si visita sempre in zona sud; vicino al residence abbiamo la montana amarilla ( montagna gialla), una montagnetta gialla che si può esplorare a piedi. Cominciamo a salire: la vegetazione è quella tipica delle zone assolate cactus, aloe, piccoli arbusti, la salita è semplice e arrivati in cima si gode di un panorama meraviglioso sotto di noi playa amarilla con il suo mare cristallino!!!Al ritorno bisogna fare attenzione perché si tende a scivolare!
Prendiamo l'auto e ci dirigiamo a El medano località balneare molto frequentata dai surfisti per via delle grandi onde; oggi invece assenza totale di vento e la gente fa tranquillamente il bagno. In lontananza si vede l'iconica sagoma della montana roja (montagna rossa). Facciamo una breve passeggiata lungo mare dove si trovano scuole di surf, negozi di souvenir c'è anche un piccolo mercatino dove acquisto una maglietta da regalare. Arriva l'ora di pranzo scegliamo una pizzeria (Wairua) che si rileva un ottima scelta: pizza grande buona, birra fresca e per terminare un ottimo barraquito ( tipico caffè di Tenerife a strati super golosi!).
Avevo sentito parlare del villaggio fantasma di Abades, essendo in zona, abbiamo deciso di visitarlo: un complesso formato da 40 edifici in completo stato di abbandono fatto costruire negli anni 40 dal generale franco per i malati di lebbra dell'isola, e a quanto pare, mai utilizzato. Il posto è abbastanza inquietante ( soprattutto la chiesa) e tutto decorato dai graffitari. Per oggi la giornata può dirsi completa; ritorno a casa, cena e riposo!
Al mattino decidiamo di dedicarci al relax (ogni tanto ci vuole!) nella piscina del residence: l'acqua è freschina ma dopo un paio vasche ci si comincia a scaldare!
Dopo pranzo ci aspetta una crociera, prenotata tramite Booking, per vedere delfini e balene pilota nel loro ambiente naturale.
Arriviamo al porto di Los Cristianos con congruo anticipo e dopo un po' saliamo a bordo del barchino di Travelling Lady (agenzia organizzatrice) si cominciano ad avvistare i primi animali: una grossa tartaruga,( caretta caretta?) e gruppetti di balene pilota,l'escursione dura circa 2ore e verso la fine chi voleva poteva fare il bagno vicino alle scogliere di Los Cristianos.
Terminato il tutto facciamo una passeggiata fino a playa LAS americas, vediamo il grande Hard Rock cafè di Tenerife ancora qualche meravigliosa spiaggia. Torniamo al residence: domani ci spostiamo verso la zona nord, ci aspetta la cena e il riordino dei nostri bagagli.
Si parte dopo colazione: lasciamo il residence in costa del silenzio per spostarci verso la zona nord dell'isola più vera e meno turistica ove si trovano le cittadine coloniali più belle.
Prima di raggiungere il nuovo appartamento, decidiamo di visitare il paesino di Masca caratterizzato da una vegetazione sub tropicale lussureggiante e da uno sperone roccioso che la fa somigliare ad una piccola Machu Pichu; purtroppo strada facendo ci accorgiamo che il tempo sta peggiorando, comincia a piovere e la strada molto tortuosa non è agevole da percorrere ma proseguiamo imperterriti!!! Arrivati alla meta ci accorgiamo che tutti i parcheggi sono occupati da auto e bus turistici; finalmente (dopo tanto girare!) riusciamo a trovare un posto. Fa freddo e pioviggina ma la visita vale lo stesso la pena! Il paesino è piccolo tutto circondato da abbondante vegetazione soprattutto palme e spicca lo sperone roccioso.
Dopo il pranzo al sacco prendiamo l'auto e ci dirigiamo verso un'altra metà: Icod de Los Vinos famosa per il famoso drago millenario (pianta dracaena Draco), la cittadina è carina ma è famosa soprattutto per la pianta sopracitata, decidiamo di visitare il giardino botanico dove è situato il grande albero, ci sono tutte piante endemiche di Tenerife.
Il drago millenario è assolutamente maestoso e pare abbia almeno 800 anni!
Prima di raggiungere il nuovo appartamento decidiamo di visitare Garachico.
Bella la chiesa del convento di san Francesco barocca all'Interno ma all'estero con un aspetto coloniale (come le chiese del sud America) da vedere anche le piscine naturali ( El Caleton) dove l'oceano si infrange con onde minacciose accanto alle piscine.
È giunta l'ora di raggiungere il nuovo appartamento in località punta Prieta ( vicino a Candelaria). Domani ci attendono altre visite!!!
Quant'è bello svegliarsi al mattino,affacciarsi alla finestra ed assistere ad un'alba spettacolare !!
Anche il terrazzo,con due lettini da spiaggia bianchi, invoglia a sedersi
e assistere allo spettacolo del sole che sorge!
Comunque, dopo la prima colazione, ci si prepara per andare sul vulcano: la montagna più alta (3718 m)di Spagna El Teide.
La strada è ben tenuta e priva di buche ( se penso alle strade di Torino....!!!) la vegetazione è completamente diversa rispetto al sud dell'isola. Qui non troviamo cactus, arbusti bassi e aloe bensì pini, abeti e flora tipicamente alpina, salendo pian piano vediamo le nuvole dissolversi e il cielo farsi sempre più azzurro. Arrivati a destinazione il panorama muta nuovamente: tutto brullo ,solo qualche basso arbusto; il paesaggio è lunare e bellissimo ! Decidiamo di non salire in cima con la funivia un po' per costo elevato un po' per la lunga fila di gente facciamo una capatina al ristorante/ negozio di souvenir,acquisiamo un monile, scattiamo qualche foto mangiamo un panino e un frutto e facciamo una passeggiata nel parco nazionale del Teide lungo un pendio.
Che bella esperienza!!!
Torniamo alla macchina per dirigerci verso La Orotava.
La Orotava è una tra le più belle cittadine di Tenerife. Abbiamo visitato la casa de Los balcones più l'antico mulino. La casa è un'antica dimora padronale del 1600 con più ambienti: cucina, bagno, camera da letto etc bellissimi i balconi in legno lavorato; anche l'attiguo mulino
( con la riproduzione di un video dove si produceva il gofio: un super food locale) è stato molto interessante. Bella la chiesa de la Conception con i suoi bellissimi altari barocchi e le statue vestite con tessuti veri; anche i giardini Victoria con i vialetti, le aiuole curatissime e le fontane ci sono piaciuti molto.
Terminiamo la giornata con hamburger e patatine da Burger King.
Ed eccoci arrivati quasi alla fine della nostra settimana di vacanza: e' praticamente volata; oggi la giornata sarà particolarmente intensa.
Iniziamo con l'esplorazione del paesino ove alloggiamo: Punta Prieta , è un paesino autentico e poco turistico, le casette sono colorate e senza pretese c'è anche una piscina naturale , che al momento è in ristrutturazione (non è destino fare il bagno!!)il panorama e' molto bello ed emana un sensazione di tranquillità; più avanti troviamo un barranco ovvero casette costruire all'interno di una grotta, che particolarità!!!!
Con l'auto raggiungiamo la cittadina di Candelaria famosa per la sua chiesa dedicata alla Vergine di Candelaria patrona delle Canarie; la chiesa è molto suggestiva soprattutto esternamente con l'affaccio sull'oceano e le statue giganti dei 9 re guanci che sembrano proteggerla! C'è molto vento facciamo una breve passeggiata e riprendiamo l'auto: direzione Santa Cruz de Tenerife .
Trovato un posto per l'auto, raggiungiamo il centro città costeggiando il lungomare alberato, tutto è molto curato ci sono panchine dove consumiamo il nostro pranzo al sacco; arrivati a plaza d'Espana notiamo che è in ristrutturazione e la grande e spettacolare fontana è asciutta peccato!!!! Comunque è piacevole passeggiare per la via principale ricca di bei negozi, camminando arriviamo al mercato coperto de nostra senora de Africa in seguito alla cattedrale de nostra senora de la Conception ma purtroppo era chiusa. Torniamo all' auto per raggiungere il famoso auditorium Adan Martin progettato dall'architetto Calatrava (ricorda vagamente l' opera di Sidney)e in seguito playa de LAS Teresitas l'iconica spiaggia di santa Cruz, una delle più belle spiagge di Tenerife, con acque calme e cristalline e palme sullo sfondo.
Il tempo è tiranno lasciamo a malincuore la spiaggia per raggiungere San Cristobal de la laguna (La Laguna) un tempo antica capitale di Tenerife ; anche qua casette coloniali dipinte con colori pastello e i classici balconi di legno finemente intagliati. Visitiamo la cattedrale di san Cristobal de la laguna: esteriormente si presenta come una chiesa coloniale dell'America latina, all'interno è barocca e con quelle bellissime statue che verranno portate in processione durante la settimana Santa.
L'ultima cittadina da visitare è Puerto de la Cruz, la raggiungiamo in breve tempo, parcheggiamo in alto ( sulla collina); abbiamo ora una bella discesa da fare! arriviamo finalmente in centro ; Puerto de la Cruz è una graziosa cittadina balneare nota soprattutto per il lago martiniaz, complesso di piscine costruito dall'architetto Manrique, e il Loro Parque, giardino zoologico famoso per i pappagalli ! Comunque visitiamo la chiesa di Nuestra Senora de la pena de Francia e riusciamo ad assistere ad una processione serale prevista per il mercoledì della settimana Santa.
Questa processione è particolarmente suggestiva ed emotivamente molto partecipata: inizialmente sfilano donne e uomini vestiti elegantemente in nero con i guanti e con in mano una sorta di lampada con il manico lungo, successivamente cominciano a scorrere su baldacchini processionali muniti di ruote le varie statue raffiguranti la passione di Cristo(Gesù, la Veronica, Maria Maddalena etc) seguiti dalla banda musicale che esegue pezzi dal forte impatto emotivo; il tutto è seguito dalla popolazione in modo molto partecipato; non nego che questa manifestazione mi ha emozionato molto! A sera inoltrata torniamo percorrendo la strada a ritroso (tutto in salita che fatica!). Rientrati in appartamento ceniamo e andiamo a letto, domani ci aspetta il rientro!!!
Di buon mattino prepariamo i nostri zaini, facciamo colazione e portiamo i nostri bagagli in macchina.
Facciamo un ultima passeggiata nel paesino, con l'auto ci dirigiamo verso Candelaria, anche lì facciamo quattro passi e gustiamo l'ultimo barraquito nel bar della piazza.
È ora di tornare ! Raggiungiamo l'aeroporto sud e lasciamo l'auto, ci aspetta il viaggio di ritorno!
Purtroppo anche questa vacanza è terminata!!!!
con la famiglia
con la famiglia
con gli amici
con gli amici
con la famiglia
da solo